Presentazione Percorso e Favoriti Giro di Sicilia 2022
Tutto pronto per il Giro di Sicilia 2022. La breve corsa a tappe tornata in calendario solo nel 2019 grazie al lavoro di RCS Sport, vedrà la sua 26esima edizione disputarsi da martedì 12 a venerdì 15 aprile. La posizione in calendario in un periodo ricco di classiche ha attirato al via solo 3 squadre WorldTour, ma la presenza della Nazionale Italia, di quattro Professional e di undici Continental sarà comunque garanzia di una corsa movimentata. Anche il percorso offrirà un crescendo di emozioni, con una prima frazione per velocisti, seguita da due tappe più mosse per finisseur e attaccanti, prima della conclusione con l’arrivo in salita di Piana Provenzana che deciderà il successore di Vincenzo Nibali, vincitore della passata edizione.
HASHTAG UFFICIALE: #IlGirodiSicilia
Albo d’Oro Recente Giro di Sicilia
2021 Vincenzo Nibali
2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 Brandon McNulty
Percorso Giro di Sicilia 2022
La corsa si aprirà con una tappa per velocisti, anche se l’ultimo chilometro sarà molto insidioso con la strada che tende leggermente a salire. Questa prima frazione, infatti, attraverserà buona parte della costa settentrionale dell’isola nei 199 chilometri previsti tra Milazzo, vicino Messina, e Bagheria, alle porte di Palermo. Al chilometro 25 i corridori transiteranno da Tindari, dove è posto l’unico GPM di giornata: una salita che non andrà certo ad impensierire il gruppo, ma che servirà ad assegnare la prima maglia di questo Giro di Sicilia. A questo punto la corsa proseguirà attraverso alcune delle zone più belle della regione, come Marina di Piatti e Cefalù. Al chilometro 174 ci sarà il traguardo volante di Termini Imerese. Da qui la corsa punterà velocemente verso il complicato finale di tappa: negli ultimi 500 metri, infatti, la strada tenderà un po’ a salire, con una curva a 90° che a 300 metri dalla conclusione immetterà il gruppo in via Diego d’Amico di Baghera, dove sarà posto il traguardo.
Decisamente più insidiosa, invece, la tappa successiva: saranno pochi, infatti, i tratti di pianura che il gruppo incontrerà nei 152 chilometri tra Palma di Montechiaro e Caltanissetta. Dopo qualche chilometro ancora lungo la costa (anche se questa volta nel litorale meridionale dell’isola), la strada comincerà, infatti, a salire verso l’interno. In questa prima fase non ci sarà una salita vera e propria, anche se il profilo del percorso punta costantemente verso l’alto; le pendenze, poi, si faranno un po’ più cattive in vista del traguardo volante di Mazzarino, posto al chilometro 66,3. Dopo un breve tratto di discesa la corsa entrerà nella provincia di Enna: anche qui la strada tenderà spesso all’insù, fino alla salita di 4 chilometri verso il GPM di Enna. Al termine di una lunga discesa il gruppo entrerà negli ultimi 10 chilometri: qui la strada salirà in maniera sensibile fino a Caltanissetta. Gli ultimi 3 chilometri presenteranno una strada in leggera discesa fino all’ingresso nell’ultimo chilometro dove i corridori incontreranno un tratto al 10%. Nelle ultime centinaia di metri, poi, la strada spianerà.
La terza tappa porterà i corridori da Realmonte al cuore della Sicilia, per la precisione a Piazza Armerina, celebre cittadina archeologica della provincia di Enna. I 171 chilometri in programma non sono particolarmente difficili, anche se i continui saliscendi promettono una certa dose di imprevedibilità. Spazio quindi, con buona probabilità, soprattutto agli attaccanti da lontano, mentre sarà l’ultimo giorno a decretare il vincitore di questa corsa. Ragalna, piccolo centro del catanese, sarà lo sfondo del foglio firma di quest’ultima frazione che dopo 140 chilometri terminerà in cima all’Etna (Piano Provenzana). I corridori gireranno intorno al vulcano fino a giungere a Contrada Giuliana, dove sarà posto il primo GPM di giornata. Da qui si scenderà fino a Mascali, sede del Traguardo Volante, e quindi si risalirà di nuovo verso Contrada Giuliana. Riscesi a Fornazzo, si salirà verso il bivio che porta al Rifugio Citelli e quindi, dopo un breve tratto in discesa, verso l’arrivo situato a Piano Provenzana, dove vinse Jonathan Caicedo a Giro d’Italia 2020, seppur non affrontando la stessa salita. Gli ultimi otto chilometri presentano pendenze sempre tra il 6 ed il 7% medio per un totale di 1168 metri di dislivello. Gli ultimi tre chilometri saranno i più difficili, con pendenze costantemente sopra al 10%.
Tappe Giro di Sicilia 2022
Tappa 1 (12/4): Milazzo – Bagheria (199 km)
Tappa 2 (13/4): Palma di Montechiaro – Caltanissetta (152 km)
Tappa 3 (14/4): Realmonte – Piazza Armerina (171 km)
Tappa 4 (15/4): Ragalna – Etna (140 km)
Favoriti Giro di Sicilia 2022
Il campione uscente Vincenzo Nibali (Astana-Qazaqstan) arriva a questo appuntamento non in grandissima forma, ma un campione del suo calibro è sempre in grado di trovare risorse per farsi valere. Nel caso fosse necessario, Valerio Conti vestirà i panni di capitano in seconda. Tra i rivali più agguerriti del padrone di casa troviamo gli uomini della Intermarché-Wanty-Gobert, che puntano all’obiettivo con uno stuolo di scalatori di primissimo livello guidati da Louis Meintjes, Domenico Pozzovivo e Simone Petilli. Buone ambizioni anche per la Nazionale Italiana, che punta principalmente sull’esperienza di Damiano Caruso e sulla sfrontatezza del giovanissimo Alessandro Verre. Caruso ha iniziato bene anche questa stagione, concludendo tra i primissimi anche la Milano-Sanremo e si colloca probabilmente come il favorito numero uno per questa edizione della corsa, anche per lui, di casa. L’altra formazione WorldTour, la Trek-Segafredo avrà come capitani sostanzialmente Kenny Elissonde (Trek-Segafredo) per la generale e Matteo Moschetti per gli arrivi in volata.
Anche le formazioni Professional schierano diversi uomini interessanti, soprattutto le italiane. Luca Covili e Luca Rastelli proveranno a farsi notare nella Bardiani CSF-Faizané, che avrà anche Filippo Fiorelli come uomo di riferimento per le volate. Daniel Muñoz e Jefferson Cepeda saranno poi gli uomini di classifica della Drone Hopper-Androni Giocattoli, mentre la EOLO-Kometa schiera alcuni degli scalatori più forti a disposizione, con Edward Ravasi, Diego Rosa e David Martin a porsi come interessanti variabili. Infine, Ben King e Gage Hecht proveranno a guidare la statunitense Human Powered Health, unica Professional straniera al via.
Difficile poi trovare uomini realmente competitivi nelle squadre Continental, che presumibilmente punteranno soprattutto ad entrare nelle fughe di giornata. I più interessanti sono Andrea Garosio (Biesse-Carrera), Fran Miholjevic (Cycling Team Friuli ASD), Alessandro Monaco (Giotti Victoria – Savini Due), Paul Double (MG.Kvis – Colors for Peace – VPM), Nicola Venchiarutti e Riccardo Lucca (Work Service – Vitalcare – Videa) e Nelson Soto (Colombia Tierra de Atletas – GW Shimano).
Borsino dei Favoriti Giro di Sicilia 2022
***** Damiano Caruso
**** Vincenzo Nibali, Louis Meintjes
*** Kenny Elissonde, Domenico Pozzovivo, Jefferson Cepeda
** Nelson Soto, Edward Ravasi, Ben King, Valerio Conti
* Simone Petilli, Alessandro Verre, Luca Covili, Diego Rosa, Daniel Muñoz
Altimetrie e Planimetrie Giro di Sicilia 2022
Tappa 1 (12/04): Milazzo – Bagheria (199 km)
Tappa 2 (13/04): Palma di Montechiaro – Caltanissetta (152 km)
Tappa 3 (14/04): Realmonte – Piazza Armerina (171 km)
Tappa 4 (15/04): Ragalna – Etna (Piano Provenzana) (139,8 km)
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